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Il Prato di Cymodocea nodosa

1 - Localizzazione della Biocenosi

  • Piano: Infralitorale
  • Natura del substrato: Sedimento mobile
  • Intervallo Batimetrico: da 0 a -20m
  • Ambiente: Zone costiere
  • Idrodinamismo: Debole
  • Salinità: Normale
  • Temperatura: Normale

2 - Descrizione
Cymodocea nodosa (Ucria) è una fanerogama marina endemica del Mediterraneo, colonizza i fondi mobili in aree riparate sotto costa.
Dove sia in atto una regressione delle praterie di Posidonia oceanica può formare delle praterie miste.
L'incapacità dei rizomi di accrescersi in senso ortotropico (=verticale), impedisce l'edificazione di una vera e propria "matte" cosicché i prati consistono in uno strato superficiale di sedimento contenete un denso sviluppo vegetale, comprensivo di un compatto intreccio radicale a cui si dà il nome inglese "turf".

3 - Principali caratteristiche di riconoscimento
I prati a Cymodocea nodosa si distinguono per colonizzare aree sottocosta con uno sviluppo in porzioni non molto estese. Presenta dimensioni minori rispetto a Posidonia oceanica, le foglie sono di colore verde chiaro, con margine denticolato, lunghe fino a 40 cm e larghe solo 3-4 mm.

4 - Specie caratterizzanti
La presenza di Cymodocea nodosa influisce sulla struttura del popolamento delle Sabbie Fangose di Moda Calma (SVMC), con un gruppo di specie sessili quali:

  • L'Idrozoo Laomeda angolata,
  • Il Briozoo Electra pilosa,
  • L'Ascidiaceo Trididemnium fallax,
  • I Policheti Nematonereis unicornis, Lumbrinereis latrelli, Nainereis levigata, Notomastus latericeus e Pista cristata.

Un cospicuo numero di specie vagili ritrovabili anche nelle praterie di Posidonia oceanica e nei popolamenti algali dell'infralitorale.

5 - Interesse per la conservazione
I prati a Cymodocea nodosa sono considerati come importanti ecosistemi costieri in quanto giocano un ruolo fondamentale per la creazione di particolari ambienti dove si insediano molti organismi di fondo mobile, causando un maggiore deposizione di sedimenti fini nelle zone in cui essa si sviluppa.

6 - Tendenze evolutive, vulnerabilità, potenziali minacce
Per la particolare posizione costiera in cui i prati a Cymodocea nodosa si sviluppano sono direttamente soggetti alle diverse azioni dell'attività antropica.
Nel corso degli anni si è osservata una drastica diminuzione delle zone ricoperte da Cymodocea nodosa e dove è presente le praterie difficilmente si sviluppano per aree estese.
I fattori determinanti sembrano essere l'aumento della torbidità nelle zone costiere, legato alle variazioni degli apporti sedimentari, e le attività che disturbano direttamente il fondale causando distruzioni irreversibili come l'ancoraggio.
Inoltre l'aumento dei carichi inquinanti delle zone costiere contribuisce pesantemente a tale regressione.

7 - Gestione e stato di conservazione
Sorveglianza della qualità delle zone litorali, gestione ed educazione del turismo subacqueo e in particolare dei bagnanti, limitazione all'attività di ancoraggio per i siti che presentano queste facies.

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